L’uva è il frutto simbolo dell’autunno, 
racchiude nel suo contenuto zuccherino tutto il sole della stagione 
calda. Ma è anche un forziere di principi attivi utili al nostro corpo 
per affrontare la ripresa lavorativa o scolastica.
L’ uva, un vero concentrato di sostanze preziose che regalano benessere.
I contenuti preziosi dell’uva
L’ uva è molto ricca di zuccheri quali il glucosio; contiene inoltre acidi organici, sali minerali 
(potassio, ferro, fosforo, calcio, manganese, magnesio, iodio, silicio, 
cloro, arsenico), vitamine A, del gruppo B e C, tannini (nella buccia), 
polifenoli. Occorre però ricordare che la composizione e il gusto dell’ 
uva variano molto secondo la zona di produzione, le condizioni 
climatiche e la varietà.
L’uva in cucina
Si consuma come frutto fresco, in macedonia o ridotta in succo; con 
l’uva fresca molto matura si prepara il vincotto, mosto stracotto fino a
 diventare dolcissimo, utilizzato per preparare alcuni dolci 
tradizionali. Dai semi (vinaccioli) del’ uva si ricava un olio ricco di 
acidi grassi benefici per la salute se usato a crudo. L’uva passa, detta
 anche uvetta, ritempra la memoria e tonifica ossa e cartilagini.
Proprietà salutari
È indicata in caso di anemia e affaticamento, uricemia e gotta, artrite,
 vene varicose, iperazotemia, malattie della pelle. L’ uva ha proprietà 
antiossidanti e anticancro, dovute soprattutto al contenuto di 
polifenoli e di resveratrolo, presente nella buccia dell’ uva nera; ha 
inoltre proprietà antivirali, grazie al contenuto di acido tannico e di 
fenolo, in grado di contrastare il virus dell’herpes simplex 
(applicazioni di succo d’ uva o di mosto sulle labbra affette da herpes 
ne velocizzano la guarigione).
Utile in caso di stitichezza
Gli acini ridotti in puré, applicati sulla pelle di viso e collo, hanno un’azione astringente e rivitalizzante.
Chi soffre di disturbi digestivi, dovrebbe mangiare gli acini d’ uva 
senza buccia e semi. Deve essere consumata con moderazione in caso di 
diabete e obesità.
L’ampeloterapia: la cura dell’uva disintossicante e ringiovanente
La cura dell’ uva, detta ampeloterapia (dal greco ámpelos, vite), 
consiste nel consumare uva delle varietà da vino e ben matura, come 
unico alimento giornaliero. Per ottenere i migliori risultati, 
bisognerebbe recarsi nei luoghi di raccolta dell’ uva e utilizzarla 
senza le manipolazioni a cui viene sottoposta prima di essere posta in 
commercio. Si inizia con un consumo giornaliero di 0,5 kg e si arriva 
fino a 2-2,5 kg al giorno, secondo il grado di tolleranza. Il periodo di
 tempo consigliato è di 2-3 giorni.
L’uva rossa, un vero toccasana
È in arrivo l’autunno, la stagione in cui si dovrebbero mettere in campo
 “grandi pulizie” a favore della nostra salute. Proprio l’uva è 
l’ingrediente principale di un integratore che vi voglio proporre, 
dotato di specifiche proprietà disintossicanti, drenanti e 
antinfiammatorie: il succo d’uva, infatti, è una miniera di 
resveratrolo, un potente antiossidante naturale contenuto nella buccia 
degli acini (come nel vino rosso) che riduce la formazione di radicali 
liberi e impedisce l’ossidazione del colesterolo cattivo. Recenti 
ricerche ne confermerebbero anche la capacità di frenare la 
proliferazione delle cellule cancerose, in particolare nei casi di 
tumore al seno, grazie alle sue proprietà immunostimolanti e 
antinfiammatorie.